Il risotto alla trevisana ho iniziato a farlo perchè sono sempre alla ricerca di come far mangiare ai miei figli verdure che altrimenti non ingoierebbero neanche premiandoli. Infatti il radicchio rosso o trevisano mangiato al naturale risulta un po’ amarognolo, ma nel risotto si amalgama bene agli altri ingredienti e perde quella sua nota non gradita.
- INGREDIENTI:
- 300 gr di riso vialone nano
2 cespi di trevisana
3 cucchiai di olio
1 scalogno
2 l di brodo vegetale
1 bicchiere di vino rosso
Sale e pepe
Una noce di burro
150 gr di parmigiano grattugiato
Scelgo spesso di fare il risotto alla piemontese, con vino rosso, ma se si vuole fare alla milanese, con vino bianco, viene buono lo stesso, più delicato.
Pulire, tagliare e affettare la trevisana.
Lavarla bene e mettere in pentola con olio e scalogno affettato finemente. Far appassire il tutto.
Aggiungere il riso quando la trevisana sta di nuovo rosolando, cioè non c’è più liquido buttato fuori dalla verdura.
Fate tostare un minuto, poi sfumate con il vino rosso. Assorbito il vino aggiungete, sempre mescolando, il brodo vegetale poco alla volta. Salare e pepare.
A cottura ultimata spegnere il fuoco, aggiungere il parmigiano grattugiato, la noce di burro e fate mantecare per 3 minuti abbondanti.
Il risotto alla trevisana è pronto da servire… Gnammignammi!!!
Di solito abbondo con le dosi rispetto a quelle indicate perchè ci piace anche saltato in padella il giorno dopo formando la sua tipica crosticina croccante e se avete solo ospiti adulti abbondate anche con il vino rosso se è di qualità.
Provate anche quello al radicchio e stracchino oppure il risotto giallo con salsiccia.
2 Comments
Carlo
12 Dicembre 2015 at 11:00Non sarebbe male ogni tanto trovare una ricetta che sembri scritta da adulti….
senza gnammignammi
Emanuela
12 Dicembre 2015 at 11:55😀 😀 😀