La cucina di Ema
PANE, PIZZE, FOCACCE, TORTE SALATE

Pizza

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Ieri era sabato e come spesso accade ho fatto la PIZZAAAA!!!
Esultano sempre in casa perché quella casalinga ha un sapore davvero diverso dalle altre. Trovo comodo con tutti gli impegni, senza orari, del sabato, avere delle teglie di pizza pronte che vanno bene in qualsiasi momento si passa da casa.

Ingredienti:
1 kg di farina di tipo 0 o manitoba
1 cucchiaino di zucchero
5 cucchiai di olio extra vergine d’oliva
20 gr di sale
25 g di lievito di birra
Mezzo litro d’acqua
2 o 3 mozzarelle
400 gr di polpa di pomodoro
Origano

In una grossa ciotola mettere la farina. Far sciogliere il lievito con un po’ di acqua calda. Aggiungere alla farina il sale, lo zucchero e 2 cucchiai di olio. Poi mettere poco per volta l’acqua compreso quella con il lievito di birra. Amalgamare e dosare l’acqua in modo che risulti un impasto morbido ma elastico. Continuate ad impastare fin tanto che risulterà liscio e consistente.

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Mettete la palla che formerete con la pasta in una ciotola coperta da un asciugapiatti di cotone a lievitare in un posto a temperatura tiepida. Io uso il forno spento, è l’ideale perché non soggetto a sbalzi di temperatura una volta chiuso. Dopo 1 ora e mezza la pasta sarà raddoppiata.
Potete procedere a stenderla sulle teglie leggermente oliate.
A questo punto la copro di nuovo con un telo di cotone e la lascio riposare ancora una mezzoretta.

Poi accedere il forno a temperatura alta 220 gradi.

Procedere a condire la pizza con la polpa di pomodoro, facendo attenzione a non avvicinarsi troppo al bordo perché se fuori esce poi nel forno schizza. Tagliare a dadini la mozzarella e stenderla sopra al pomodoro. Salare leggermente, poi aggiungere una manciata di origano ben distribuito ed, infine, un filo d’olio.

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Se il forno ha raggiunto la temperatura desiderata infornare abbassando la temperatura dopo 1 minuto a 200 gradi e cuocere per circa 12 minuti, invertendo la posizione delle teglie a metà tempo.
Appena sfornate il profumo invaderà la casa e sarà difficile resistervi…la pizza è sempre la pizza, gnammignammi!!!

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